Ciao a tutti! Anno nuovo, prima recensione poco seria del 2017! Oggi parleremo di un album uscito nell'autunno del 2016 che ha segnato il grande ritorno dei Metallica, dopo il loro ultimo LP, Death Magnetic che risale ormai a ben più di 8 anni fa!
In realtà non sapevo bene se avventurarmi in questa "recensione": pur non essendone una grandissima fan ho sempre apprezzato i Metallica che hanno prodotto, nei loro 30 anni di carriera, svariati brani veramente apprezzabili che non starò qui ad elencare perchè comunque sono davvero tanti..vi basta una banale Nothing else matters? :)
Bene..di questo album si vociferava già dal 2011, anno di uscita di Lulu, album scritto a quattro mani con Lou Reed e di una schifezza a dir poco devastante. Avendo toccato così un punto veramente basso nella loro carriera (perchè già il precedente Death Magnetic a quanto pare aveva lasciato alquanto a desiderare) negli ultimi anni i poveri Metallica sono stati discretamente perculati, soprattutto Lars Ulrich che a quanto pare non suona la batteria da parecchi anni e Kirk Hammett che ha perso non poca credibilità quando ha affermato di aver perso circa 250 riff che aveva registrati sul suo cellulare. E questo, signore e signori, è il motivo per cui il povero Kirk ha composto ben poco per questo album lasciando gran parte del lavoro alla coppia Hetfield/ Ulrich.
Aggiungiamo a tutto questo delle uscite non particolarmente azzeccate secondo le quali il nuovo album avrebbe contenuto "diverse componenti prog" e via, risate e prese per i fondelli non si sono sprecate per un bel po'.
Possiamo comunque capire che l'uscita di un nuovo album di una band così importante e celebre e che prometteva di far faville riportando in gloria il vecchio, caro amato Thrash Metal abbia fomentato parecchio curiosi ed appassionati. Io l'ho ascoltato ben 4 volte e sono pronta a dirvi che cosa ne penso!
Voglio essere sincera: sono partita molto , molto prevenuta su questo album. All'inizio non lo volevo proprio ascoltare soprattutto per le opinioni davvero pessime che mi capitava di leggere in giro (in parte giustificate..ma abbiate pazienza che vi spiego). Ma visto che avere pregiudizi non è mai una buona idea, specie con qualcosa che non si conosce ho deciso di superare la barriera mentale e lasciarmi stupire. Nel bene e nel male.
L'album si apre con il riff potente e lancinante di Hardwired, un brano d'impatto che spettina e sorprende sia i fans più oltranzisti che gli amanti dell'Heavy Metal. Insomma, ricorda i bei vecchi tempi andati di Master of Puppets. E' stato, se non erro, il primo singolo estratto dall'album quindi era già conosciuto al momento della pubblicazione.
Si continua con il secondo singolo estratto ovvero Atlas, Rise! Nonostante sia un brano decisamente più prolisso mi ha piacevolmente stupito: ritornello orecchiabile, divertente con qualche palese "ispirazione" a Hallowed be thy name degli Iron Maiden. Unica pecca l'assolo che ho trovato abbastanza inconsistente.
Passiamo ora a quella che, secondo la mia modesta opinione, è la canzone più bella di tutto l'album ovvero Now that we're dead. Brano che riprende i fasti dei Metallica anni 90, Black Album in particolare. Non è espressamente Thrash ma la linea melodica è semplice e tuttavia d'effetto; ottimo brano da cantare a squarciagola ovunque ce ne sia occasione o per spaccarsi le rotule nel pogo selvaggio.
Moth into Flames è il terzo singolo estratto dall'album. Ora, per tradizione ogni quarta canzone in scaletta di ogni album dei Metallica è solitamente una ballad (es Fade to Black, One). Ma questa volta no, i vecchi metallari ci hanno voluto stupire. Non un brano eccelso, tuttavia piuttosto energico e con qualche riff interessante.
Continuiamo la carrellata con un altro bel brano: Dream no More. Prendendo spunto sia dai Black Sabbath che dagli Alice in Chains, i Metallica riprendono in questo pezzo la mitologia lovecraftiana che già era stata d'ispirazione in passato.
Il disco 1 si chiude con Halo on Fire, brano piuttosto lungo (circa 8 minuti) che ricorda vagamente The Unforgiven III.
Bene, finora l'album sembra molto al di sopra delle mie aspettative, mi ha veramente stupito, in positivo. Fino a qui. Perchè da questo momento in poi inizia il patatrac, il declino più totale.
Iniziamo con Confusion, che già il nome è tutto un programma. Brano veramente confuso, a caso, bruttino che cerca di essere imprevedibile ma senza riuscirci. Ma dai, possiamo anche capire uno scivolone può capitare anche ai migliori, glielo perdoniamo.
Ma ManUnkind, no, questa non gliela perdoniamo. Cari Metallica per favore imparate la lezione NON e ripeto NON fate MAI comporre niente a quella scimmia di Robert Trujillo perchè il suo apporto purtroppo si sente: un arpeggio iniziale veramente brutto e cambi di tempo fin troppo spiazzanti al limite del fastidioso e, ciliegina sulla torta, un assolo di Hammett davvero inascoltabile. (speriamo non fosse questa la "svolta prog" di cui parlavano!)
Continuiamo con Here comes Revenge, anche questo un po' deludente, fiacco con un richiamo a Leper Messiah.
Delude anche Am I Savage? Altro brano decisamente brutto, con un altro arpeggio piazzato e suonato a caso, che non decolla e annoia. Meno male che Kirk Hammett ci spara un assolo un po' decente, stranamente.
Il penultimo brano Murder One è dedicato a Lemmy. Anche se è il solito mid-tempo riscaldato à la Metallica è comunque abbastanza riuscito, probabilmente perchè è un brano piuttosto sentimentale.
ed infine, dopo una seconda parte piuttosto straziante e mal riuscita, i Metallica ci piazzano una chicca, qualcosa che veramente mette a tacere tutte le voci che vogliono i Metallica come dei rimbambiti morti e sepolti. Spit out the bone è un pezzone! Un brano trascinante, coinvolgente, spietato si merita di diritto il titolo di brano più bello di tutto l'album.
Ricapitolando: Hardwired..to Self-Destruct nonostante i considerevoli scivoloni presenti nel Disco 2 è un album generalmente godibile, interessante ed energico che ci ricorda che se vogliono i "vecchi" Metallica sono ancora in grado di tirare fuori delle chicche musicali. Però magari Trujillo lasciatelo solo suonare il basso, grazie :D
Alla prossima e non dimenticate di acquistare l'album se vi piace! Ciao!
Monica